L'ennesimo brutale

femminicidio

La donna è stata uccisa con un colpo di pistola dall’ex compagno, Costantino Bonaiuti di 61 anni.
L’omicidio si è consumato nella serata di venerdì 13 gennaio, all’esterno di un ristorante, situato in zona Furio Camillo a Roma.

Dalle prime ricostruzioni sembrerebbe che, ancora una volta, il motivo dell’incontro tra Martina ed il suo carnefice fosse un ultimo appuntamento.
Un ultimo incontro che doveva rappresentare la chiusura definitiva della relazione tra i due, tramutatosi, come purtroppo spesso accade, negli ultimi istanti di vita di una giovane donna.


L’omicidio di Martina Scialdone è l’ennesimo campanello di allarme di una realtà in cui il patriarcato e la brutalità, prendono gravemente il sopravvento.

Ogni femminicidio rappresenta una sconfitta per l’intera umanità.

L’associazione Mede@ continuerà a contrastare con fermezza la violenza di genere, in ogni sua forma.
Il ricordo di tutte quelle donne che hanno perso la vita pur di opporsi alle imposizioni di un uomo, sarà sempre vivo e supporterà ciascuna delle nostre battaglie.